Il badile è uno dei tanti strumenti agricoli presenti nella toponomastica del quartiere di Tiburtino III. Consiste in una pala di ferro con il manico in legno. Il badile, conosciuto meglio come pala è un attrezzo manuale atto a rimuovere o a raccogliere materiale minuto. È utilizzato prevalentemente in agricoltura e in edilizia. Questo attrezzo ha antichissime origini, la sua diffusione è iniziata sicuramente agli albori della vita rurale. La parte inferiore ha subìto lievi trasformazioni col passare dei secoli. Nei primi esemplari la parte bassa era in legno, poi è stata sostituita con il metallo, soprattutto ferro, molto meno usurante del legno, con una durata maggiore; oggi viene utilizzato anche l’alluminio, solo il manico di circa m 1,50 è sempre rimasto in legno. È uno strumento di lavoro semplice ed efficace per raccogliere o per spostare terra, sabbia, ghiaia, carbone, pietrame, neve, sementi ecc.. Oggi grazie alla tecnologia, per i movimenti di terra, viene utilizzata la “pala meccanica” che consente di muovere quantità notevolmente superiori rispetto alla pala manuale.